lunedì 22 giugno 2015

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Confessiamoci tutto,sempre e comunque?








DOPPIO SOGNO
(Arthur Schnitzler)

Doppio sogno è un racconto di Arthur Schnitzle, scrittore, medico e drammaturgo austriaco,che ha preso ispirazione dall'opera di Sigmund Freud "L'interpretazione dei sogni"
La prima edizione è stata pubblicata in tedesco nel 1926.
Titolo originale in tedesco" Novella del sogno"

L'opera originale si svolge in una Vienna di fine secolo, dove l'alta società di quel periodo si dedicava ad un edonismo frenato, con frequenti feste da ballo per non affrontare direttamente i cambiamenti culturali,sociali e politici di quell'epoca di transizione.

Il libro narra la storia di una coppia, un medico affermato e la sua bella moglie,che al ritorno di una festa, iniziano a scoprire di non aver mai condiviso fantasie e lati oscuri della loro vita intima.



Questo breve racconto è stato reso famoso dalla trasposizione cinematografica del film di Kubrick "Eyes wide shut",leggermente non fedele al libro, in quanto si svolge in una New York contemporanea.

Da sottolineare la partecipazione di due attori appartenenti al ghota cinematografico:Tom Cruise  e Nicole Kidman






donna

Non farò un riassunto del libro, ma vorrei esprimere la mia opinione sull'argomento:

 "Confessiamoci tutto,sempre e comunque"?

In una coppia è giusto e salutare confessarsi tutto,ma proprio tutto?

 Analizzando il lato sulla sincerità fra persone che si vogliono bene, e che si ritengono complici, di primo impatto mi verrebbe da
urlare: 
"ma certo, diamine,siamo una cosa sola, le due parti della mela che combaciano,perchè non dirsi  segreti inconfessabili e condividerli?

Amando una persona,soprattutto quando ci si sposa o si convive,si tende ad essere sinceri e trasparenti più possibile, e in certi casi si esibisce al proprio compagno /a di vita, una radiografia della nostra anima, consegnando la nostra purezza più intima, senza filtri.

Un vero atto di coraggio secondo me,anche se a me viene in mente più che altro un rituale giapponese:

 HARAKIRI!

Per spiegarmi meglio.

Credo che ognuno di noi sia per prima cosa una singola persona, talmente complessa,giusta e sbagliata , nata (spero per molti) circondata da affetto e amore,ma la vita ti fa crescereinvecchiare,e alla fine inevitabilmente morire.

Si,si muore tutti,e io ho sempre pensato che prima di trapassare a miglior vita,vorrei tenermi qualche segreto,vorrei non condividere,vorrei avere uno scrigno, non un cassetto per contenerli, poichè penso che alcuni segreti siano speciali,e non solo quelli belli ,anche quelli che non si possono proprio dire, se no voli all'inferno.

L'intimità di un segreto è un atto pudico verso se stessi.

Morale alternativa

Amico caro...fatti lì cazzi tua

(Razzi docet)

Buona lettura e buona visione

(By Tatola)

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