In questi ultimi giorni si aggira per le strade di Torino,un ragazzo
vestito da Gesù.
Il ragazzo,senza lavoro,"interpreta" il Messia dispensando parole di fede e di speranza.
Ora, non è ben chiaro se questa sua "eclettica"iniziativa sia a scopo di lucro,
raccogliendo denaro facendo selfie insieme ai turisti.
Sta di fatto che negli ultimi giorni è stato fermato ben 5 volte dalla polizia che lo ha fermato per controlli e per la la segnalazioni di alcuni fedeli che si sono sentiti offesi.
Il diretto interessato ha chiesto il motivo dell'ennesimo fermo,e che legge avesse violato.
Le forse dell'ordine gli hanno riposto che violava la "Legge del buon senso"
La domanda viene spontanea: davvero esiste nella nostra Costituzione la "Legge del buon senso".
No, perchè se fosse così, mi si apre un mondo di domande,sicuramente senza alcuna risposta.
A parte il fatto che il "trasgressore del buon senso" non si è vestito da batman o da un altro qualsiasi supereroe. non mi sembra abbia commesso reati ,non mi sembra abbia offeso nessuno,allora vale la stessa cosa quando si vedono le magliette con la stampa di Gesù o di altre immagini sacre.
In tutti i negozi religiosi,ci sono gadget con raffigurazioni sacre,dai portachiavi, alle tazze per la colazione.
Mi spiegate che differenza c'è?
E poi Gesù diceva che è in ognuno di noi.
Lui non si sente come Gesù,attenzione a non fare confusione.
Non mi pare che abbia fatto le prove per la "camminata sul Po",
a me sembra un' immaginetta che prende forma umana, poi se lo fa per lucro, per mantenersi, o per altre attività in cui c'è uno scambio di denaro,questo non lo so, perderebbe un po' la poesia,ma da qui a tirare fuori la "Legge del buon senso "no, la trovo surreale come il personaggio in oggetto.
Vi lascio il link della notizia
http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/05/18/foto/torino_giovane_disoccupato_si_veste_come_gesu_e_finisce_in_questura-114624672/1/?ref=HRESS-21#1
(opinione sincera di un'atea praticante)
(By Tatola)
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