Sono apolitica e
apartitica da sempre, o meglio le mie ideologie
sono state presto smontate durante
l’adolescenza, da quanto ho capito che comprendere un politico è uno sforzo
eccessivo.
Come cantava
Jannacci la politica “lè una roba sporca”.
Gli unici
ricordi piacevoli si fermano a Berlinguer, il mio papà diceva: quello è un vero comunista.
Forse intendeva
che non era corrotto, indagato, insomma onesto, indipendentemente dalla
ideologia.
Non voglio
iniziare una personale e modesta analisi su cosa è il comunismo o il fascismo.
Vorrei spiegarvi
cosa ne penso del “fenomeno” Salvini”.
Salvini è ridondante, è detto il” felpetta”, è
eccessivo ed è una versione soft di quel signore che diceva “noi ce l’abbiamo
duro”
Detto questo, Salvini si fa capire dalla gente comune.
Comunicare per
un politico è il suo punto di forza, ricordo che negli anni 90, Berlusconi ha fatto la
comunicazione il punto cardine e vincente della sua campagna elettorale.
Renzi è
un grande comunicatore.
Peccato si rivolga per la maggior parte a persone super tecnologiche, molti smarphone
.molti tablet, molte slide, molte lavagne , come un professore che arringa ad
una platea di elettori di una generazione che non è la maggior parte della
nostra società.
Salvini, ha fatto il liceo classico e quando non è
in qualche trasmissione, o corteo ,con esaltati annessi, è una persona educata
e cortese. Piuttosto mi ha stupito al programma “otto e mezzo”,che la Gruber,
gli abbia chiesto,sulla sua vita privata.
Maccome!
La Gruber la giornalista che ha condotto il Tg 1 ,e
non solo, reportage, libri e altre opere?
Come dice Michele Serra “ la
demagogia è una brutta bestia, e Salvini sa come cavalcarla”.
Conosciamo tutti il degrado delle nostre città, Salvini è stato l’unico che è andato
in campo rom, dove ci vanno solo religiosi e volontari.
Salvini descrive, in modo non proprio forbito,il degrado della
nostra società e soprattutto delle situazioni reali che vivono le persone
comuni,ma si spiega,con parole che sono usate dalla massa.
Nessuno e dico
nessuno, dei salotti bene, di quelli che la politica è fatta di bellissime
promesse irrealizzabili,
di tutti quelli che hanno ancora una vena di sinistra, sarebbe contento di avere come vicini di casa 8 stranieri
che cucinano le loro prelibatezze speziate, buonissime per altro, ma se le
senti da mattina a sera , dopo un po’ infastidisce. Come infastidisce la sciura che se vi
sbatte la tovaglia piena di briciole sul vostro balcone,voi vi infastidite.
Vorreste un
campo rom davanti a casa? Io no, se voi si, vi stringo la mano per coerenza.
Le madri sedute
con i neonati per attirare la carità secondo me, sono una cosa scandalosa,non possibile,e dovrebbe essere punibile.
Non voglio
elencare i reati commessi dagli extracomunitari, sono la prima a dire che molto
spesso ,quando accadono delitti efferati,si tende a dare la colpa all”uomo nero”,in modo inopportuno per altro e smentito
nei parecchi dei casi ancora insoluti.
Rispettare la
cultura altrui è bellissimo, ma dovrebbe essere anche essere
viceversa, visto che l’Italia, popolo
solidale ed umanitario accoglie tutti.
Si proprio tutti
eh, che scandalo pochi giorni fa, la Francia che ha rimandato indietro degli extracomunitari
perchè nn avevano i documenti. Saranno arrivati in Italia sicuro.
Salvini ha sempre dichiarato che sono ben accetti
immigrati regolari, quelli senza documenti no.
Ma è un discorso razzista questo? A me non sembra affatto.
Anche perché
forse siete al corrente delle situazioni che ci sono nei centri di accoglienza.
Ma L’Italia è un paese corretto, accogliamo tutti,
siamo umanitari e rispettiamo le regole internazionali, tant’è che a Natale i Marò sono stati rimandati in India, sono in
attesa da due anni di un processo.
Poi certo su Salvini ,vengono fuori gli scheletri dagli armadi, ditemi un
politico che non ne abbia?
Salvini,è il “felpetta” , è ruspa e tombini di
ghisa,ma si fa capire, parla chiaro, non in modo forbito da salotto, ma chiaro,
e la gente ha bisogno almeno un minimo di chiarezza nelle parole, visto che nei
fatti, fino adesso non ne ha mai avuta.
Non amo i
processi alle intenzioni,non amo processare persone che comunque tentano di parlare
con la gente,il tono è importante,vero,ma la nostra società ha veramente
bisogno di concretezza,perché non ci sono solo gli immigrati, i rom che devono essere rispettati come cultura, etnia e popolo,ma
anche quegli anziani che non hanno nulla, anche quelle famiglie che lavorano da
anni, che pagano fino all’ultimo centesimo le tasse,anche tutti i disoccupati,
i precari,e le nuove generazioni,quelli che non avranno certo come buon esempio
le ruspe e i tombini di ghisa,ma magari
apriranno un 'po meglio gli occhi su una realtà che non preannuncia nulla di confortante.
Adottate Una Felpetta
(By Tatola)
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