martedì 4 agosto 2015

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La rabbia e l'orgoglio.




 Un noto libro di Oriana Fallaci.



L'autrice fiorentina rompe un silenzio durato anni, prendendo spunto dai fatti dell'11 settembre del 2001,e con il suo noto coraggio senza filtri,racconta dell'Islam,dell'America, dell'Italia, ma soprattutto di come noi viviamo questo momento storico che continua a riproporsi anche dopo anni, dopo che l'abbattimento delle Torri di New York, ha segnato inevitabilmente la storia.

La rabbia e l'orgoglio

Vorrei parlare di questi due sentimenti in modo totalmente parallelo da quello espresso dalla Fallaci.
Vorrei analizzarli dal punto di vista personale e traslarli nella realtà di tutti giorni ma soprattutto,vorrei descriverli quando si insinuano nelle relazioni interpersonali.

Quando certi comportamenti si insinuano nella nostra vita, non è una bella cosa,insinuare mi da il senso di invadere, di entrare  di soppiatto.

La rabbia.

La rabbia è un sentimento incontrollabile,e si manifesta in vari modi più o meno estremi, ma anche se non giustificata,diventa inevitabile.
La rabbia imbruttisce,rende negativi, nutre il nostro corpo di emozioni negative,insomma essere rabbiosi è una fatica,ma come in tutte le facce della medaglia,ha anche il suo lato positivo.

 Essere arrabbiati è giusto,la rabbia manifesta il diniego,manifesta la non accettazione di un'ingiustizia o di una delusione da chi non te lo aspetti.
Se una persona ti ha fatto del male,è logico arrabbiarsi, essere rabbiosi,chi non lo è mai stato nella vita? Tutti santi e navigatori? Non credo.

L'orgoglio.

L'orgoglio,ah che bello essere orgogliosi di se stessi, che deliziosa vanità, un piccolo angolo di narcisismo che coccola l'autostima,insomma essere orgogliosi di se stessi o di qualcuno, è bello ,bellissimo, favoloso e ti riempie l'anima e gli occhi.
Ma anche in questo caso,c'è l'altro lato della medaglia.

L'orgoglio,ti annebbia tanto quanto la rabbia, si vede solo se stessi,l'Io diventa inevitabilmente ipertrofico. 
Gli altri, le situazioni che ti  stanno intorno, passano in secondo piano.

Gli orgogliosi non discutono,si vogliono troppo bene.
Quante persone per orgoglio non hanno chiesto scusa a una persona, non hanno fatto un passo indietro ,non hanno detto "ok è colpa mia"?

Non vi è mai successo?
Anche in questo caso tutti santi e navigatori?
Non ci credo 2

Nessuna morale stavolta, penso solo che siano  due sentimenti necessari per essere vivi, in movimento,per evolversi,cambiare, per cavalcare l'onda della vita,e se non si cavalca l'onda quando è estate...se non ora ..quando?

(By Tatola)


(ciao Tatolo)










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