E’ arrivato il giorno del giudizio.Almeno dal punto vista
sportivo: poco prima delle 15 di oggi sapremo da chi sarà stato aggiudicato il
Mondiale di MotoGp,diventato l’avvenimento sportivo dell’anno.
Si arriva all’ultima gara dell’anno,al Gp di Valencia,dopo 2
settimane di dure polemiche ed attacchi a seguito della gara in Malesia e della
caduta di Marquez dopo un contatto al sesto giro con Rossi.
Quella in Malesia avrebbe dovuto essere la gara del duello
fra Rossi e l’altro spagnolo,Lorenzo,in lotta per il mondiale e separati da
pochi punti ed invece cio’ è stato impedito da Marquez che per 6 lunghi giri si
è messo di traverso rallentando e provocando palesemente il pesarese.
La nostra opinione è che,come dimostrato anche da alcuni
video,sia stato per primo lo spagnolo ad appoggiare la testa sul ginocchio
dell’italiano.
L’unica cosa evidente è stato il comportamento antisportivo
di Marquez,qualcosa di mai visto in uno sport seppur combattuto come il Motomondiale,che si è comportato piu’
come un “bimbominkia” con il piacere di fare il dispetto che come un campione
del mondo uscente.
Rossi aveva già fiutato tutto dopo il Gp d’Australia e nel
corso della presentazione del Gp di Malesia aveva accusato Marquez di averlo
rallentato e di aver cercato di mettere in mezzo altri piloti,nonostante avesse
un passo piu’ veloce di Lorenzo pur di favorire quest’ultimo.
Ma perché questo patto fra spagnoli?
La cosa piu’ naturale da pensare è che il campione uscente
preferisca che vinca il maiorchino perché lui vorrebbe battere tutti i record e
la decima affermazione del pilota di Tavullia sarebbe un ostacolo in
prospettiva futura.
Per non parlare che gli organizzatori del Motomondiale sono
spagnoli e non sono mai intervenuti nei due Gp incriminati.
Il Tas in settimana non ha accolto la richiesta di Rossi che
pertanto oggi alle 14 partirà ultimo con l’aggravante che il rivale Lorenzo
sarà in pole.
Noi speriamo nella grande impresa di Vale. Sarà difficile ma
puo’ farcela perché è ancora il pilota con maggior talento.
#Noistiamoconvale Tutta l’Italia è con te!
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